Il database petauro dello zucchero è uno strumento convenzionato indispensabile per mantenere alta, a lungo termine, la qualità genetica del Petaurus breviceps, anche e soprattutto in condizioni di allevamento.
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A cosa serve un database petauro dello zucchero?
Per semplificare ai minimi termini: un database è semplicemente un registro delle nascite che tiene conto dell’albero genealogico e delle colorazioni dei petauri dello zucchero. Immaginatelo come una sorta di pedigree. Quando registrerete i vostri marsupiali vi verrà chiesto di inserire il nome dei genitori, la data oop (out of pouch), il morph ed eventuali “note” che siano esse caratteriali o riguardanti il fenotipo dei vostri esemplari. In questo modo vi basterà aprire la sua scheda per avere un quadro completo e dettagliato di tutto ciò che lo riguarda. Ma non è solo per comodità che si utilizzano i Database…
Iscrivere i vostri cuccioli al database (o a entrambe) è importantissimo per svariati motivi:
- CONSANGUINEITA’ motivo principale, e tra i più importanti. Osservando la scheda del petauro in questione vi si aprirà il suo intero albero genealogico (ovviamente se chi era in possesso dei suoi avi li ha sempre registrati). In questo modo se doveste avere il dubbio che i piccoli che state per acquistare possano essere fratello e sorella o avere un qualunque grado di parentela potrete dissipare tutti i vostri dubbi. Ricordiamo che gli accoppiamenti tra consanguinei sono assolutamente da evitare perché i nascituri saranno soggetti a gravi patologie e malformazioni o, nel più roseo dei casi, andranno comunque incontro ad un’aspettativa di vita molto più breve di un petauro nato da un accoppiamento studiato. (argomento consanguineità nella sezione genetica)
- MORPH come abbiamo visto nella sezione riguardante la genetica esistono morph dominanti e recessivi, questi ultimi non sempre riguardano il fenotipo ma solo il genotipo e l’unico modo per sapere con esattezza se i nostri esemplari sono portatori di qualche gene recessivo è consultare il database. Se i genitori, e i nonni prima di loro, sono stati registrati avremo la percentuale esatta dell’het che presentano i nostri petauri.
- TESTARE ACCOPPIAMENTI molto spesso un novizio si ritrova a fantasticare sulla genetica chiedendosi cose tipo: “ma che colorazione uscirebbe se unissi il mio standard con un mosaico?” oppure “il mio maschio è Leucistic e la mia femmina ne è portatrice al 66%, come saranno i loro cuccioli?”.. Ecco, a tal proposito, esiste una sezione del database in cui potrete testare i vari accoppiamenti (N.B. questo si può fare solo se i petauri sono registrati da almeno tre generazioni.)
- VALUTAZIONE COPPIE il database, oltre a testare i vari accoppiamenti per quanto riguarda le colorazioni, vi permetterà anche di constatare il COI delle vostre coppie. Il COI è il coefficiente di consanguineità (Coefficient Of Inbreeding in inglese e da qui la sigla). Come abbiamo detto più volte petauri consanguinei non andrebbero MAI fatti accoppiare. In sostanza, consultando il database, avrete un quadro completo ed esaustivo della coppia riproduttiva che andrete ad unire. Potrete valutare il coefficiente di consanguineità, le colorazioni o morph che si potrebbero creare con un dato accoppiamento, la data oop dei vostri animali e potrete decidere con totale serenità e certezza che quello che state facendo con l’intenzione di farli procreare sia assolutamente esatto e nel totale benessere dei vostri piccoli.
Gli allevatori, seppur amatoriali, sarebbero tenuti anche solo per un discorso di etica a
registrare i loro esemplari. Diffidate da chi non lo fa perché molto spesso o è un “allevatore” senza esperienza o è una persona senza scrupoli e potrebbe creare coppie non geneticamente compatibili (che si tratti di consanguineità o accoppiamento di morph recessivi) per un puro tornaconto economico o personale. Anche nel caso in cui vi rivolgerete a dei privati sarebbe sempre meglio che tutti gli esemplari in suo possesso e quindi i vostri futuri cuccioli fossero registrati. L’ISCRIZIONE E’ GRATUITA E VELOCE quindi, se ancora non l’avete fatto, vi suggeriamo di correre a registrare i vostri petauri!